In extremis. Un calcio di rigore salva Nesta e il suo Perugia. Ci pensa Vido, che con grande freddezza trasforma il penalty concesso al 93rsquo; dopo unrsquo;ingenua trattenuta di Bisoli sullo stesso centravanti ex Cittadella. Per il Brescia di Suazo slitta ancora lrsquo;appuntamento con il successo casalingo, che manca da quasi cinque mesi, dal 2-1 sul Pescara del 29 marzo scorso. PRIMO TEMPO ndash; Per il Brescia out lrsquo;infortunato Torregrossa e gli squalificati Sabelli e Martinelli. Suazo conferma il 4-3-1-2 ipotizzato alla vigilia, con Tremolada in appoggio al tandem Donnarumma-Ferrari. Nel 3-5-2 di partenza del Perugia, Nesta in attacco preferisce Vido a Melchiorri in coppia con Han. Il terzetto di difesa � completato da Falasco, vittorioso nel ballottaggio con El Yamiq. La partenza dei padroni di casa � convincente, gli ospiti si chiudono e provano a ripartire in contropiede. Ma prima devono murare il pericoloso destro a giro di Donnarumma, respinto da Cremonesi allrsquo;8rsquo;, e poi rischiano grosso al 18rsquo; con il retropassaggio sbagliato da Ngawa, che serve Tremolada al limite dellrsquo;area: il numero 32 delle rondinelle quasi ne approfitta, il suo diagonale finisce di poco a lato con Gabriel immobile. Smaltito lrsquo;impatto difficile col match gli umbri vengono fuori e cercano di sorprendere in velocit� i padroni di casa, come nellrsquo;occasione fallita al 29rsquo; da Felicioli, che srsquo;inserisce da sinistra in area ma di controbalzo spara altissimo da buona posizione. Un paio di minuti dopo Vido si ritrova solo davanti ad Alfonso, lrsquo;attimo buono per il tiro gli sfugge via e il recupero in scivolata di Gastaldello � provvidenziale. Al 43rsquo; arriva il gol che sblocca il match, frutto dellrsquo;errato piazzamento della difesa perugina con Nesta che va su tutte le furie: il traversone dalla sinistra di Curcio sorprende la retroguardia ospite, Bisoli ne approfitta e si ritrova senza marcatura al momento del diagonale vincente (dodicesima rete con la maglia bresciana). Rafael viene trafitto di destro e si chiude la prima frazione.

Bisoli, 24 anni, protagonista del match in positivo e negativo

SECONDO TEMPO ndash; Nella ripresa la reazione del Grifone arriva soprattutto grazie ai calci piazzati, al 62rsquo; Cremonesi si avventa di testa sulla battuta di Melchiorri mentre poco dopo sulla punizione di Moscati Felicioli impatta al volo, mettendo paura al pubblico del Rigamonti. Al 65rsquo; Nesta decide di togliere dalla contesa il coreano Han, troppo fumoso e poco incisivo, inserendo Melchiorri per dare peso alla fase offensiva. Soprattutto quando poco dopo Gastaldello si fa espellere per una reazione a palla lontana su Vido: lrsquo;arbitro vede tutto ed estrae il rosso diretto. Dentro anche il giovane Kingsley, ma la compagine umbra conferma le sue difficolt� nel produrre gioco e creare occasioni realmente pericolose, come dimostra la girata debole di Melchiorri al 79rsquo;. Suazo risponde coprendosi con gli innesti di Lancini al posto di Tremolada e Dallrsquo;Oglio per Donnarumma, i tre punti sembrano in cassaforte ma sullrsquo;ultimo assalto ecco la sciocchezza di Bisoli. Il centrocampista trattiene Vido mentre prova a girarsi in area e lrsquo;arbitro Pezzuto concede il rigore senza pensarci due volte. Dagli undici metri lo stesso Vido � spietato. E Nesta tira un sospiro di sollievo. nbsp;Giorgio Coluccianbsp;copy; riproduzione riservatascrivi il tuo commento Date Of Update: 26 August 2018, 12:08